giovedì 16 agosto 2018

Metodologie a confronto: il metodo Agazzi


Idea di bambino
Criticano la precocità dell'educazione poiché intendono formare bambini e non scolari. Il bambino deve crescere in un ambiente familiare che stimoli la sua creatività e deve avere un continuo dialogo con l'adulto. L'attività del bambino è il punto centrale del processo educativo. Il bambino deve essere libero di fare da sé pur rispettando l'ordine delle cose ed essere capace di collaborare con gli altri seguendo il metodo del mutuo insegnamento: il bambino più esperto e consapevole fornisce informazioni ed indicazioni ad un proprio compagno meno preparato.

Metodologia
Il metodo intuitivo 
diviene il percorso principale dell'apprendimento. L'educatrice agisce indirettamente e pur rispettando la spontaneità del bambino organizza e predispone ambienti e situazioni. Il metodo intuitivo identifica l'insegnamento come un metodo per favorire le esperienze, in cui i bambini apprendono direttamente

e spontaneamente con il loro fare e osservare. 
Principi fondamentali dell'insegnamento agazziano :
  • Attività di vita pratica: giardinaggio, preparazione della tavola, igiene personale ecc. sono valorizzati come
    elementi educativi di primo ordine.
  • Educazione estetica: armonia e bellezza sono alla base del senso estetico e si ritrovano in tutti i momenti della
    vita quotidiana. Ciò che più interessa all'educazione estetica sono le attività costruttive come il disegno e la
    recitazione.
  • Educazione sensoriale: consiste nell'ordinare per colore, materia e forma gli oggetti raccolti dai bambini.
    Confrontandoli tra loro possono scoprire somiglianze ed uguaglianze. Il linguaggio assume una centrale azione
    educativa della scuola materna.
  • Educazione al canto: Il canto è inteso come apprendimento spontaneo, come avviene nelle tradizioni popolari. Il
    canto aiuta il bambino a liberarsi dalla pesantezza dei lavori manuali e lo rende più sereno.
  • Istruzione intellettuale: si basa sull’esplorazione del mondo e naturale passaggio dalla percezione ai concetti.
  • Educazione del sentimento: contro l’aggressività. Si sviluppa anche praticando religione, educazione fisica e
    educazione morale.

    L’educatrice
    Seguendo le teorie delle Agazzi, abbiamo una nuova figura di docente della scuola materna: l' educatrice
    Una figura professionale sempre aggiornata. Oltre alla capacità di amare i bambini deve saper coltivare i rapporti umani con ottimismo escludendo atteggiamento di ansietà e di malumore. Deve avere proprio un profondo senso del dovere, uno spirito d'ordine e di coerenza e devono assicurare alla vita della scuola una atmosfera di stabilità e di sicurezza

pubblicato da Maria Luisa Boninelli

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