sabato 4 agosto 2018

Le funzioni esecutive e abilità cognitive.

  • Le funzioni esecutive. Sono dei processi cognitivi superiori che supervisionano, dirigono e controllano le funzioni di base (percezione, controllo motorio, linguaggio, ecc.) nella guida del comportamento diretto ad uno scopo. Esse comprendono una serie di processi e abilità, tra cui: la capacità di pianificare un’azione complessa in vista di un obiettivo seguendo tappe ben precise e ordinate e di monitorarne l’esecuzione; la flessibilità cognitiva, attraverso cui riusciamo a passare velocemente da un’attività/compito ad un altro, così come riusciamo a cambiare le strategie messe in atto nella risoluzione di un compito, in base alle informazioni che arrivano dall’ambiente; i processi decisionali; la regolazione delle emozioni e del comportamento, grazie alla quale riusciamo a modificare ed inibire alcuni comportamenti in base al contesto in cui ci troviamo ed infine la motivazione.
  • Le funzioni esecutive coordinano tutte le abilità cognitive di base e sono coinvolte nelle attività complesse che compiamo quotidianamente (cucinare, programmare la giornata di studio),  ma entrano in gioco soprattutto quando c’è una situazione nuova o imprevista da affrontare, quando dobbiamo trovare nuove soluzioni ed elaborare nuove strategie (ad esempio un compito nuovo affidatoci sul lavoro).
Ogni abilità cognitiva può coinvolgere una specifica area del cervello oppure essere il frutto di una rete di connessioni fra diverse aree cerebrali.
Le lesioni o le disfunzioni cerebrali dovute a patologie, traumi o altre condizioni neurologiche, possono coinvolgere aree molto circoscritte o più vaste e di conseguenza, avere ricadute su singole funzioni cognitive specifiche o su più funzioni.
Fonte: Web. 
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pubblicato da Maria Luisa Boninelli

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