giovedì 19 gennaio 2012

Articolo Trouw e i figli di Feuerstein

Il giornale olandese Trouw ha pubblicato un articolo allucinante a firma di Ilse Van Heusden. La storia è ripresa anche da Honest Reporting e dall'ottimo blogger Elderofzyon. La tesi è che il popolo ebraico è così razzista da aver sviluppato una medicina perfetta per produrre bambini perfetti da arruolare come futuri soldati perfetti contro i palestinesi. Titolo dell'articolo: "Il popolo ebraico deve essere perfetto". A quest'ipocrita del giornalismo, che vive in un paese in cui i bambini possono essere sottoposti a eutanasia, voglio raccontare una storia. Nel 2000, per la celebrazione dell'anniversario del paese, tutta Israele era davanti ai teleschermi a osservare i dodici eroi che accendevano la fiaccola. C'era anche Yoram Cohen, un ragazzone affetto da sindrome di Down. Serviva nell'esercito con grande fierezza un giorno la settimana, assieme a molti altri giovani con la sindrome di Down. Sono seguiti dall'organizzazione Yatet, sulla base dei programmi di quel genio che è il professor Reuven Feuerstein. Yoram Cohen qualche volta balbetta, ma non ha sbagliato neppure una parola. Ha detto di essersi innamorato. Ma non vuole sposarsi perché teme che i suoi figli potrebbero un giorno chiedergli perché balbetta. La giornalista olandese vada a lezione da quel genio ebreo di Feuerstein con la sua barba bianca che gli scende sulla camicia e il basco tondo.