MILANO - Roberta Battistoni, ha 13 anni ed è la mascotte della squadra italiana che parteciperà ai Giochi Mondiali Estivi Special Olympics Atene 2011, in programma dal 25 giugno al 4 luglio. Un talento della ginnastica artistica e ritmica, è stata una delle prime atlete dello sport Special Olympics Unified che prevede esercitazioni svolte insieme a atleti senza disabilità intellettiva, una novità nata all’insegna dell’integrazione. Nel 2007 e nel 2008 ai Giochi estivi gareggiò, infatti, con il cugino Francesco. Caparbia e simpaticissima, Roberta ha sfilato sulle passerelle di Laura Biagiotti, ha tenuto testa al Trio Medusa su Radio Dj, è stata invitata al Quirinale dal Presidente della Repubblica come talento sportivo per l’evento “Donne del domani”. Roberta non si tira mai indietro, fra l’emozione e la curiosità vince sempre la voglia di esserci, di vivere tutto quello che accade attorno a lei. A chi le chiede cosa farà da grande, risponde «lo chef». Insieme a 135 azzurri sta partendo per Atene dove è pronta a sfidare le migliori ginnaste.
GLI AZZURRI - La rappresentativa azzurra è stata presentata stamane a Roma. Ad Atene la delegazione Italia è composta da 188 persone, di cui 136 atleti, 49 tecnici e 3 delegati. Gli atleti italiani gareggeranno nell’atletica, nel badminton, nelle bocce, nel bowling, nel calcio a 5 maschile e femminile, nell’equitazione, nella ginnastica artistica e ritmica, nel golf, nel nuoto, nel tennis tavolo, nel tennis. Tre le discipline unificate che, come abbiamo detto, prevedono la presenza anche di atleti senza disabilità intellettive, e sono: calcio a 7, pallacanestro maschile, femminile, e pallavolo.
I MONDIALI - Ai mondiali Special Olympics di Atene parteciperanno 7.500 atleti provenienti da 185 Nazioni, 3mila tecnici e giudici di gara, 25mila volontari e 40mila familiari. Gli atleti gareggiano in 22 discipline: nuoto, atletica, badminton, basketball, beach volley, bocce, bowling, ciclismo, equitazione, calcio, golf, ginnastica, judo, kayak, sollevamento pesi, pattinaggio, vela, softball, tennis tavolo, pallamano, tennis, pallavolo.
IN ONDA IN TV - In Italia gli atleti Special Olympics sono oltre 10mila, mentre i potenziali beneficiari superano il milione. In Italia gli atleti praticano atletica leggera, bocce, calcio, equitazione, ginnastica, nuoto, pallacanestro, sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve, snowboard, tennis. I Mondiali di Atene saranno trasmessi da RaiSport2, dal 29 giugno.
DOVE PRATICARE SPORT - Special Olympics Italia è presente da venticinque anni e opera in tutte le regioni, dove i team locali seguono l’allenamento degli atleti nel rispetto dei programmi internazionali e attraverso convenzioni stipulate con alcuni tra i maggiori enti di promozione sportiva italiani (CSI, CSEN, Cns Libertas, US Acli, Cns Fiamma, Uisp, Aics e MSP). Gli atleti partecipano ogni anno ai Giochi Regionali e Nazionali delle varie discipline. Ai Giochi Europei e a quelli Mondiali, estivi ed invernali, partecipano alcune rappresentative.
SPECIAL OLYMPICS - Special Olympics è un progetto ideato da Eunice Kennedy che nel 1968 diede il via ufficiale al movimento con i Primi Giochi Internazionali di Chicago, Illinois. Si tratta di un programma di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettiva. Le attività sportive, praticate insieme a chi possiede pari abilità, consentono a queste persone di migliorare la qualità della vita, mettendole in condizione di raggiungere il massimo dell'autonomia possibile. Lo sport, offrendo continue opportunità di dimostrare coraggio e capacità, diventa un efficace strumento di riconoscimento sociale e di gratificazione. Può essere palestra di vita che offre agli Atleti Special Olympics la possibilità di valorizzare le loro diverse abilità e di spenderle produttivamente nella società, che avvicinandosi a loro in situazioni gioiose e momenti di festa, matura una maggiore disponibilità verso questo tipo di disabilità.
tratto da: Corriere.it
tratto da: Corriere.it
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