lunedì 31 agosto 2009

trattamenti intensivi di potenziamento cognitivo

Il trattamento intensivo prevede un lavoro mirato di potenziamento cognitivo sulla persona al fine di sbloccare meccanismi di pensiero che impediscono la mancanza di autonomia e producono inefficienza sul compito.

Il bambino o ragazzo che si approccia al trattamento intensivo viene aiutato, attraverso la Strumentazione Feuerstein ed attività cognitive specifiche basate su materiali di vario genere, a pensare in autonomia sviluppando le proprie funzioni cognitive, partendo dalla consapevolezza di possederle e poterle utilizzare vedendone il risultato all’interno di una consegna specifica.

Si prevede un intervento di 65-70 ore circa con la presenza costante di almeno un genitore all’interno di ogni sessione di lavoro. Ai genitori inoltre vengono insegnate le tecniche di mediazione e il riconoscimento delle funzioni cognitive attraverso incontri specifici con una psicologa di riferimento formata al metodo Feuerstein (12-15 ore in parallelo con l’intervento sul bambino/ragazzo).
I trattamenti intensivi vengono realizzati attraverso un progetto di ricerca con le università Ca’ Foscari di Venezia e San Raffaele di Milano al fine di studiare la Modificabilità Cognitiva Strutturale della persona con un lavoro sistematico e mirato sulla persona.
Al termine del trattamento intensivo viene redatto un report dettagliato per la famiglia del bambino/ragazzo, condiviso con entrambe le università sopra citate, con le relazioni di tutti i professionisti che hanno lavorato nelle ore previste di potenziamento cognitivo e la proiezione dei dati riguardanti la tipologia di mediazione utilizzata e le funzioni cognitive su cui si è lavorato per ottenere la Modificabilità Cognitiva Strutturale. Quest'ultimo è l'obiettivo primario del progetto e si basa sulla Pedagogia della Mediazione di Reuven Feuerstein.
I trattamenti intensivi hanno luogo nella sede dell’Associazione Insieme Intelligenti e vanno concordati con largo anticipo data la notevole richiesta proveniente da tutta l’Italia. Per questo l’Associazione è anche attiva nella ricerca di soluzioni abitative temporanee per le famiglie per lo svolgimento del progetto.
per ulteriori informazioni non esitate a contattarmi al seguente indirizzo mail: m.boninelli@unive.it

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