giovedì 11 novembre 2010

La storia del Centro per lo sviluppo delle abilità cognitive.

Carissimi, 
condivido con tutti voi, la presentazione iniziale del Centro per lo Sviluppo delle abilità Cognitive Coop. Soc. di Nicoletta Lastella, con cui ho il piacere di collaborare nella formazione, nella divulgazione e applicazione del metodo del Prof. Reuven Feuerstein. 


Il  Centro per  lo  Sviluppo  delle  Abilità Cognitive nasce  dalla  volontà  di  una  mamma  e  di  un  papà (Giovanni e Nicoletta) di una persona disabile (Davide, nato nel 1993) di promuovere la Pedagogia della Mediazione elaborata dal Prof. Reuven    Feuerstein  ad  altre  famiglie, raccogliendo  fondi  per  la  formazione   al metodo    Feuerstein  per  i  genitori e per l’applicazione del metodo ai loro figli.
La Cooperativa nasce il 22 marzo 2010 a seguito di un viaggio anni fa a Gerusalemme di questa famiglia presso il Centro ICELP di Gerusalemme nel quale Davide ha potuto beneficiare di un programma di riabilitazione cognitiva unico nel suo genere  che gli  ha consentito  negli anni, con  l’impegno dei genitori  che si  sono formati  al  metodo  Feuerstein, di frequentare  la scuola  senza   particolari  problemi   nello  svolgimento   del  programma     di classe  (ha  sempre    svolto  infatti un  programma equipollente). 
Oggi Davide frequenta  la seconda superiore e gioca agonisticamente a rugby, si  muove da solo  per la sua città di Garbagnate Milanese ed è autonomo nell’utilizzo dei mezzi pubblici casa - scuola.
I genitori  di  Davide,  hanno  cercato  negli  anni  delle  persone  amiche  e  sensibili  che  potessero  condividere  con  loro  il  sogno  di fondare   una  cooperativa  sociale  che  aiutasse  i  genitori   italiani  ad  essere  supportati  da  questa  metodologia  che  si  fonda  su postulati di speranza e su convinzioni precise, che hanno guidato tutta la vita e il lavoro dello psicologo Reuven Feuerstein:
1. Gli esseri umani sono modificabili
2. L’individuo che sto educando è modificabile
3. Io sono in grado di modificare l’individuo
4. Io stesso sono una persona che può e deve essere modificata
5. La società è modificabile e deve essere modificata
La modificabilità a cui Feuerstein si riferisce è principalmente una modificabilità cognitiva strutturale, che genera progressi strutturali nell’intelligenza di tutte le persone. In particolare, lavorando lungamente con persone con disabilità cognitiva, Feuerstein si accorse di quanto il cervello dell’uomo è plastico e flessibile, appunto modificabile, in grado di creare strutture cerebrali nuove che possono generale autonomia e superamento della disabilità. Oggi questo dato esperienziale del Professore è divenuto oggetto di ricerca scientifica, le neuroscienze appunto, che studiano quanto l’influenza dell’ambiente può modificare l’intelletto dell’uomo.
Al fine di ottenere la modificabilità cognitiva strutturale della persona, Feuerstein si mise allo studio di un programma di valutazione delle potenzialità cognitive (Learning Propensity Assessment Device, L.P.A.D.) e di riabilitazione cognitiva (Programma di Arricchimento Strumentale, P.A.S.) i quali, nelcorso degli anni, confermarono la sua intuizione, ovvero che è possibile generare piena autonomia di pensiero nelle persone disabili attraverso un intervento specifico che insegni loro come utilizzare pienamente tutte le funzioni cognitive di cui l’uomo è dotato e, di conseguenza, generare autonomia nella vita quotidiana della persona. In breve Feuerstein capì che, attraverso una strumentazione specifica, si può insegnare alle persone ad imparare ad imparare.
La Cooperativa Sociale è nata per divulgare questa grande opera del Professor Feuerstein a tutti coloro che si occupano di famiglie di persone disabili cognitive, affinchè il motto del Professore “Sta’ sicuro, c’è speranza” arrivi ad un numero più alto possibile di famiglie. Feuerstein è sempre stato convinto che la famiglia può fare molto, si può dire tutto, per modificare l’intelligenza del proprio figlio. 
E’ uno stile di vita da apprendere con pazienza, uno stile in cui l’attenzione a tutto ciò che può servire per imparare ad imparare fa parte dell’educazione che i genitori forniscono ai propri figli.
Il Centro è anche in convenzione con il Centro d’Eccellenza per la Didattica e la Formazione Avanzata dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e sta aprendo una nuova collaborazione con l’ospedale San Raffaele di Milano e la sua Facoltà di Psicologia a proposito degli studi sulla modificabilità dell’intelligenza in soggetti con disabilità cognitiva.
La Cooperativa si occupa, oltre che di divulgare il metodo Feuerstein attraverso una serie di iniziative mirate (conferenze gratuite, dimostrazioni di utilizzo degli Strumenti del PAS e dell’ LPAD, produzione di materiale informativo sul metodo Feuerstein, un progetto per il tempo libero e l’autonomia delle persone disabili, un progetto per insegnare ai genitori il gioco cognitivo) di promuovere la raccolta fondi per le sue attività istituzionali di formazione e di applicazione del metodo: corsi di formazione al PAS e applicazioni di vario genere del PAS e dell’LPAD a bambini, ragazzi e adulti, attività che la Cooperativa cerca sempre di offrire con il minor costo possibile per le famiglie attraverso una raccolta mirata di fondi su progetti specifici.
Le attività della Cooperativa possono essere suddivise in quattro parti:
a. Attività di divulgazione e promozione del metodo Feuerstein e di tutte le opportunità di miglioramento dell’autonomia delle  persone con difficoltà di apprendimento
b. Attività di formazione e di applicazione del metodo Feuerstein in convenzione con l’Università di Venezia e in collaborazione con l’università del San Raffaele di Milano.
c. Attività di potenziamento cognitivo attraverso attività specifiche per il supporto ai bambini, ai ragazzi, alle loro famiglie, agli educatori e agli insegnanti.
d. Attività di vario genere per la raccolta fondi e la presentazione di progetti per le attività istituzionali della Cooperativa. 
Per ulteriori informazioni vi invito a visitare il seguente sito internet www.sviluppocognitivo.it 
Rimango come sempre a vostra disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento al seguente indirizzo mail: m.boninelli@unive.it

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