lunedì 25 aprile 2011

Lettera di una madre Speciale

Cari Lettori, 
condivido con tutti la lettera testimonianza della Presidente dell'Associazione Angeli di Fontaniva che ha inviato alla radio padova104.com. 
La Sig.ra Martina ho avuto il piacere di conoscere personalmente in occasione del Seminario organizzato sul Metodo Feuerstein dalla sua Associazione. 

Cara padova104.com, 
come promessovi cercherò di scrivere un mio personale pensiero, per spiegare cos'è l'autismo ma soprattutto chi sono le persone autistiche.
Spiegarlo non è facile, non è facile soprattutto a chi non ne ha mai avuto a che fare anche perchè le poche informazioni che la maggior parte delle persone hanno sono a mio modesto parere molto superficiali.
L'autismo non lo nego è un mostro invisibile che si prende il cervello di bambini perfettamente sani e  non gli permette di fare anche le più semplici cose di vita quotidiana.
Il più delle volte questi bambini sono descritti come persone chiuse in un mondo tutto loro e non permettono a nessuno di entrarci. In realtà non è così, il loro mondo è un mondo diverso dal nostro, il loro mondo è un mondo dove tutto è elevato alla massima potenza, le emozioni in modo particolare. Hanno un'energia che noi non possiamo neanche lontanamente immaginare, un'energia che se correttamente incanalata si esprime in una voglia di vivere stupefacente . Il loro è un mondo apparentemente semplice, ma fatto di cose vive, reali. Di cose che noi abbiamo dimenticato quali il valore di un sorriso, di un abbraccio di un bacio.
Fortunatamente ora nonostante la gravità della malattia sono stati fatti molti passi avanti sia dal punto di vista medico ma soprattutto dal punto di vista della praparazione delle persone che vengono affiancate a questi bimbi che io amo definire speciali: con insegnanti di sostegno e operatori sanitari preparati e con nuove terapie possono essere raggiunti livelli di autonomia ottime, come nel caso di mia figlia che ora a 13 anni è una ragazzina, felice, di facile gestione, una bimba che fa una vita serena, ma soprattutto che mi ha insegnato a vivere serenamente la mia condizione di mamma speciale.
Ho imparato attraverso mia figlia a capire le persone dagli sguardi, perchè attraverso gli sguardi io ho imparato a comunicare con lei, ho impararato a non mentire, perchè i bimbi autistici non mentono mai, ma soprattutto ho imparato ad amare, a donarmi agli altri senza aspettarmi nulla in cambio perchè l'amore incondizionato e infinito di mia figlia mi ha fatto capire che l'amore è la chiave di volta che cambia la nostra vita.
Ma soprattutto mia figlia mi ha insegnato attraverso gli enormi sforzi che ha fatto per raggiungere obiettivi che a noi appaiono semplici quali parlare, leggere o scrivere, che nulla è impossibile...........basta crederci.

sabato 23 aprile 2011

Ascolta la mia voce: lettera da un uomo affetto da Sindrome di Prader -Willi

Video: Autismo e difficoltà Sensoriali

Carissimi lettori, 
creare ambienti modificanti per i nostri bimbi con bisogni educativi speciali è uno dei nostri scopi in campo educativo, soprattutto se questi bimbi presentano situazioni di Autismo. 
Questo bellissimo video tratto da youtube parla delle difficoltà sensoriali che i bimbi autistici possono vivere, una piccola riflessione per realizzare, come sempre, Buone Prassi di Integrazione. 
Buona Visione e Riflessione


Per ulteriori informazioni riguardo l'argomento proposto potete contattarmi al seguente indirizzo mail: m.boninelli@unive.it

Garbagnate Milanese: Programma di Arricchimento Strumentale II° Livello presentazione degli strumenti

1. Classificazioni

La classificazione e la categorizzazione dei dati è alla base di tutto il lavoro proposto dallo Strumento. Viene per questo insegnata l’abilità di categorizzare. Nella categorizzazione si passa dal semplice stabilire delle relazioni tra singoli elementi ad una proiezione di tali relazioni in concetti più ampi (=le categorie). La categorizzazione si basa su alcune operazioni: differenziazione, confronto e discriminazione. L’induzione serve per scoprire la regole dell’insieme, la deduzione serve per applicarla. Lo Strumento porta  inoltre ad analizzare come attribuire l’appartenenza di un elemento ad un dato insieme. Per fare ciò bisogna focalizzare l’informazione rilevante e trovare la regola che consente di assegnare il nuovo stimolo o la nuova esperienza alla categoria appropriata. Tale difficoltà può essere in relazione con la percezione confusa e generica e anche con conoscenze insufficienti.

2. Relazioni Familiari

La parentela è un mezzo per insegnare relazioni verticali, orizzontali, reciproche, simmetriche e asimmetriche, gerarchiche.  Lo Strumento porta  anche all’approfondimento delle condizioni che consentono l’inclusione o esclusione da categorie. La famiglia (come soggetto dello Strumento) è stata scelta per insegnare relazioni elaborate a livello astratto che possono essere generalizzate. La prensione episodica della realtà viene superata attraverso la proiezione di relazioni tra due o più elementi. Il sistema delle relazioni prevede anche lo stabilire relazioni spazio-temporali. Nello Strumento vengono anche proposti esercizi di analisi di due o più proposizioni che devono essere unite per raggiungere una conclusione o decidere se un’affermazione può essere vera o falsa. Le operazioni mentali più sollecitate sono il pensiero inferenziale e ipotetico, il pensiero analogico i ragionament deduttivo e induttivo.

3. Relazioni Temporali

Lo Strumento vuole sviluppare la capacità di registrare, ordinare e creare processi nelle relazioni temporali. Deficit in tali abilità possono essere imputabili ad una prensione episodica della realtà, alla percezione confusa e generica degli stimoli e alla difficoltà di percepire e proiettare relazioni virtuali. Misurare il tempo attraverso intervalli che riguardano delle unità è uno degli approfondimenti dello Strumento. Il tempo è un elemento astratto e di conseguenza le unità temporali non possiedono elementi sensoriali, per questo la loro manipolazione risulta difficile. Di conseguenza funzioni cognitive come il comportamento sommativo ed operazioni mentali come la quantificazione, l’ordinamento, la seriazione e la categorizzazione delle unità di tempo risultano complesse in quanto riguardano relazioni e non oggetti. La misurazione del tempo può avvenire attraverso la sua divisione in intervalli. Viene altresì proposto il confronto fra tempo, distanza e velocità. Sono contenute riflessioni sul passato, sul presente e  sul futuro universale e personale, distinzioni sul tempo oggettivo e sul tempo soggettivo (quando il contenuto del tempo è piacevole il tempo scorre veloce: riflessione sul tempo come dimensione), distinzioni tra relazioni causa/effetto e relazioni casuali (eventi sincronici e asincronici), tra divisione del tempo naturale e divisione del tempo artificiale. Si discute su come seguire una sequenza dall’inizio alla fine, come pianificare secondo obiettivi a breve/lungo termine (considerare il passato può essere una strategia per pianificare il futuro). Si analizza il tempo come una realtà irreversibile. Il tempo può essere organizzato in ritmi, cicli, sequenze, ordini temporali, successioni. Infine è proposto un confronto fra qualità e quantità del tempo.

4. Orientamento Spaziale II

Lo Strumento è una presentazione dei punti cardinali come un sistema stabile di riferimento assoluto integrato con un sistema di riferimento relativo (destra, sinistra, davanti, dietro). I punti cardinali sono un modo oggettivo, stabile e universale per descrivere i luoghi. Nello Strumento si insegna quindi a descrivere una posizione nello spazio in modo preciso utilizzando  punti cardinali. Si sollecita l’utilizzo della rappresentazione mentale nelle relazioni spaziali e lo sviluppo del pensiero divergente nella ricerca di varie alternative per il raggiungimento di un obiettivo. Viene anche incoraggiata la cooperazione tra pari e la comunicazione negli esercizi a due e la capacità di gestire delle istruzioni in sinergia con altri. Come in Orientamento Spaziale II, c’è lo sviluppo del bisogno di flessibilità, plasticità e conseguente riduzione dell’egocentrismo. Infine lo Strumento lavora sulla produzione di relazioni attraverso il coordinamento e la deduzione di dati.

5. Istruzioni
Particolare importanza viene attribuita agli aspetti verbali dello Strumento: la lingua è lo strumento per codificare o decodificare informazioni. Viene anche sollecitata la padronanza di certi termini utili per dare o ricevere istruzioni (ad es. termini spaziali o riguardanti figure geometriche o concetti di geometria); passare da una modalità grafica ad una modalità verbale e viceversa di codifica e decodifica dell’istruzione. Si analizza il tema dell’uso del comportamento di pianificazione (es. stabilire una sequenza nell’esecuzione di istruzioni) e del controllo dell’impulsività nelle risposte. La persona viene aiutata ad effettuare un confronto costante di varie parti di informazione, all’interno di un’istruzione: tali richieste del compito affinano la percezione rendendola attiva, migliorano la focalizzazione e l’esplorazione, consentono la distinzione dei dati rilevanti da quelli irrilevanti; si ichiariscono le ambiguità attraverso l’osservazione degli indizi rilevanti che le compongono. Si sollecita l’abbandono delle modalità egocentriche di comunicazione che non favoriscono la comprensione o la comunicazione di istruzioni; l’egocentrismo può portare ad una rigidità cognitiva e ad un’incapacità di valutare l’esistenza di altri metodi per mettere in atto un’istruzione. Un’altra sollecitazione riguarda il bisogno di precisione nelle attività di codifica e decodifica delle istruzioni. Si impara a valutare la differenza fra istruzioni semplici e istruzioni complesse.
Per ulteriori informazioni sul corso Programma di Arrichimento Strumentale II° Livello, potete inviare una mail ai seguenti indirizzi m.boninelli@unive.it; csdac@vodafone.it 

Garbagnate Milanese, Programma di Arricchimento Strumentale II° Livello

Carissimi lettori, 
ho il piacere di comunicarvi la nuova attività formativa che partirà a Garbagnate Milanese a Giugno e si concluderà a Settembre sul  Programma di Arricchimento Strumentale Classic II° Livello che partirà a Garbagnate Milanese.
Il corso è organizzato dal Centro per lo Sviluppo delle Abilità Cognitive CSDAC di Garbagnate Milanese che è in convenzione nelle diverse attività di ricerca e formazione con il Centro Studi Feuerstein Università Cà Foscari di Venezia. 


I corsi PAS corrispondono correttamente nel numero di ore al contratto che la nostra Cooperativa ha, come Centro Autorizzato al metodo Feuerstein, con il Feuerstein Institute di Gerusalemme. 

ATTENZIONE: ore inferiori di corso non corrisponderebbero correttamente alla formazione Feuerstein erogata e riconosciuta dal Feuerstein Institute per la nostra attività formativa. I materiali forniti nei corsi sono quelli concordati con il Feuerstein Institute e da esso autorizzati.

Totale ore del corso: 70
Strumenti P.A.S. solitamente oggetto di formazione del II livello a 5 Strumenti :

  • Classificazioni
  • Relazioni Familiari
  • Relazioni Temporali
  • Orientamento Spaziale II
  • Istruzioni

Il materiale che serve per il corso è il seguente: matita, gomma, penna, quaderno, raccoglitore per schede A4 che verranno date durante il corso.

DATE: dal 10/06/2011 al 17/09/2011 
 
giorno
orario
sede
venerdì
10/06/2011
9.30-13.30 e 14.30-18.30 
 Via Peloritana 89
sabato
11/06/2011
8.30-12.30 e 13.30-17.30
Via Peloritana 89
domenica 10/06/2011
8.30-12.30- e 13.30-17.30 
 Via Peloritana 89
venerdì
17/06/2011
       9.30-13.30 e
      14.30-18.30
Via Peloritana 89
sabato
03/09/2011
8.30-12.30 e 13.30-17.30
 Via Peloritana 89 
domenica
04/09/2011
          8.30-12.30   Via Peloritana 89 
   
venerdì
16/09/2011
         9.30-13.30 Via Peloritana 89 
sabato
17/09/2011
8.30-12.30 e 13.30-17.30
Via Peloritana 89 
          14 ore personalizzate  on-line con materiale strutturato supervisione e tirocinio con test sugli apprendimenti del corso

COSTO: € 685,00 IVA inclusa
PAGAMENTO: tramite Bonifico Bancario

Centro per lo Sviluppo delle Abilità Cognitive Coop. Soc. onlus  presso Banco Desio,  Via Varese 1 angolo Via Milano, 20024 Garbagnate Milanese (MI)

IBAN IT29 F034 4033 1300 0000 0241 800 


ISCRIZIONE: l'iscrizone sarà ritenuta valida solo ad avvenuto versamento della quota intera di iscrizione entro una settimana prima dall'avvio del corso. Il corso potrà avere luogo se verrà raggiunto un numero minimo di partecipanti.
Le rinunce al corso a partire da 48 h  prima dell'avvio del corso non daranno luogo al rimborso della quota versata.

TERMINE DELLE ISCRIZIONI: 
04/06/2011

Sede del corso
: Garbagnate Milanese (MILANO) Via Peloritana 89, I° piano, di fronte a supermercati Unes e Tigotà, casa gialla . Garbagnate Milanese si trova a soli 30 minuti da Milano centro (solo 19 Km) : autostrada uscita Arese oppure vedi www.airpullmanspa.com, autolinea AZ110 linea Rho Fiera FS MM1 - Saronno oppure FERROVIE NORD fermata GARBAGNATE MILANESE)

Docenti Formatori: 
Dr.ssa Nicoletta Lastella, Formatore Senior e Valutatore LPAD 
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli, Formatore Junione e Applicatrice P.A.S. Standard  e Basic 
Dr.ssa Silvia Clerici, Formatore Junior e Applicatrice P.A.S. Standard e Basic 
Per ulteriori informazioni potete inviare una mail ai seguenti indirizzi: m.boninelli@unive.it; csdac@vodafone.it

giovedì 21 aprile 2011

Il Metodo Feuerstein: una nuova visione Pedagogica

Attraverso l'applicazione del Metodo Feuerstein, nozioni acquisite sull'intelligenza umana si vanno rivalutando.  
Intere generazioni di educatori, psicologi e medici hanno alimentato la diatriba sulla natura dell'intelligenza umana, che loro asserivano essere predeterminata da fattori biologici ed ereditari. 
Queste conclusioni, di fatto, rendevano categorico che un normale livello di apprendimento e d'integrazione sociale venisse precluso ai soggetti di cui parliamo. 
Il Metodo Feuerstein, sviluppato e perfezionato nell'ultimo mezzo secolo, ha sfidato quelle conclusioni e ha ridato speranza a decine di migliaia di persone nel mondo intero. 
Le teorie e i metodi messi a punto attraverso l'iniziativa di Feuerstein hanno fornito ad insegnanti, pedagogisti ed educatori gli sturmenti necessari a identificare e sviluppare il potenziale nascosto in ogni persona. 
Feuerstein, nel suo approccio sostiene che chiunque è capace di cambiamenti cognitivi considerevoli, indipendentemente dalle proprie facoltà mentali specifiche. Le teorie che egli ha sviluppato e sperimentato hanno dimostrato che non i fattori genetici o organici, nè l'esperienza acquisita o i fattori socioculturali a determinare la facoltà di una persona di acquisire delle conoscenze; al contrario, è piuttosto la metodologia pedagogica, ossia il modo in cui l'insegnamento viene dispensato, che costituisce il fattore determinante della capacità di apprendimento. 
La particolarità di questo metodo risiede nel fatto che esso si adatta ai bisogni specifici e alle competenze particolari dell'allievo. I metodoi precedenti erano principalmente basati sul quoziente di intelligenta (QI). Feuerstein ha dimostrato che il potenziale d'apprendimento di un allievo è un fattore ben più pertinente per il suo sviluppo rispetto ai risultati in termini di QI. 
Feuerstein applicò inizialmente il suo metodo ai bambini immigrati in Israele tra la fine degli anni quaranta e l'inizio degli anni cinquanta. 
Col passar del tempo, appparve chiaro come il valore dell'approccio andasse ben al di là del limitato campione demografico. 
Oggi il metodo viene applicato a bambini e adulti con diversi tipi diversabilità: 
-Disturbi Specifici dell'Apprendimento 
- Sindrome di Down o altre Sindromi genetiche 
- Disturbo dello Spettro Autistico 
-Disturbo della Comunicazione 
- Disturbi comportamentali, ADHD, 
-Ritardi Cognitivi 
-Lesioni cerebrali gravi 
- Ritardi cognitivi provocati dal un ambiente socioculturale sfavorevole.
Per ulteriori informazioni riguaro la posssibilità di applicazione del Metodo Feuerstein potete inviarmi una mail al seguente indirizzo:m.boninelli@unive.it 

mercoledì 20 aprile 2011

5 Per Mille per il Club dei Ragazzi



Dona un aiuto concreto per crescere! Dona il tuo 5 per Mille alla Cooperativa Sociale Onlus Centro per lo Sviluppo delle Abilità Cognitive, aiuterai cosi a sviluppare il Progetto " Il Club dei Ragazzi".

Vittuone, Corso di Formazione docenti Autismo e Buone Prassi

Carissimi lettori
ho il piacere di comunicarvi che il III° Incontro di formazione per docenti ed educatori nella scuola su Autismo e Buone Prassi, verterà sulla seguente tematica:
“Introduzione alle tipologie di trattamento proposte per l’autismo: approccio multidimensionale al trattamento”
L'incontro si terrà presso l'Istituto Comprensivo di Vittuone dalle 17.00 alle 20.00 
Per ulteriori informazioni riguardo la tematica proposta potete contattarmi al seguente indirizzo mail: m.boninelli@unive.it

martedì 12 aprile 2011

Autismo e Buone Prassi II° Incontro

Carissimi Lettori
con piacere vi comunico il secondo incontro rivolto agli insegnanti e educatori sulla tematica dell'Autismo che si terrà giorno 15 Aprile presso l'Istituto Comprensivo di Vittuone.
Il tema di questo secondo incontro è sugli "Aspetti emotivo-relazionali e cognitivi” .“L’interazione sociale nell’autismo”
Orario: dalla 17.00 alle 20.00 
Per ulteriori informazioni riguardo la tematica proposta, potete contattarmi al seguente indirizzo mail: m.boninelli@unive.it

lunedì 4 aprile 2011

Garbagnate Milanese Corso P.A.S. I° Livello

Carissimi  Lettori, 
ho il piacere di comunicarVi la partenza del Corso sul Programma di Arricchimento Strumentale Primo Livello organizzato dal Centro Autorizzato alla formazione Centro per lo Sviluppo delle Abilità Cognitive di Garbagnate Milanese.
Il Programma di Arricchimento Strumentale (denominato P.A.S.) di Reuven Feuerstein è un programma per la correzione delle funzioni cognitive carenti dell’atto mentale, che può essere proposto ad ogni età, a partire dagli 8 anni. E' senza un contenuto specifico, dato che deve servire da veicolo per sviluppare, strutturare, rifinire i processi fondamentali del pensiero.

Strumenti PAS CALSSIC I° livello - oggetto di formazione:
  • Organizzazione di Punti
  • Organizzazione Spaziale I
  • Confronti
  • Percezione Analitica
  • Immagini
giorno
orario
sede
venerdì 08/04/2011 9.30-13.30 e 14.30-18.30  Via Peloritana 89
sabato 09/04/2011 9.30-13.30 e 14.30-18.30 Via Peloritana 89
domenica 10/04/2011 9.30-13.30 Via Peloritana 89
venerdì 15/04/2011 9.30-13.30 e 14.30-18.30 Via Peloritana 89
sabato 16/04/2011 9.30-13.30 e 14.30-18.30 Via Peloritana 89
domenica 17/04/2011 9.30-13.30 Via Peloritana 89
venerdì 06/05/2011 9.30-13.30 e 14.30-18.30 Via Peloritana 89
sabato
07/05/2011
9.30-13.30 e 14.30-18.30 Via Peloritana 89
14 ore personalizzate on-line con materiale strutturato supervisione e tirocinio con test sugli apprendimenti del corso

Per ulteriori informazioni potete contattarmi al seguente indirizzo mail: m.boninelli@unive.it o csdac@vodafone.it 

Corso su Autismo e Interventi Psicoeducativi: “Strategie psicoeducative per lo sviluppo di abilità e della comunicazione”.

Carissimi Lettori,
Ho il piacere di comunicarvi che terrò una serie di incontri di formazione sull'Autismo per le scuole del Magentino.
Questa nuova proposta formativa è rivolta a  tutti gli insegnanti della Rete del Magentino, finalizzata ad un approfondimento su tematiche inerenti gli alunni con “bisogni educativi speciali”

Il corso si propone di fornire alcune indicazioni teoriche e pratiche per la programmazione di interventi educativi ed attività didattiche mirate che vadano incontro ai problemi specifici presentati da alunni con autismo o gravi problemi della comunicazione.

Verranno proposte anche attività volte allo sviluppo di abilità di relazione intersoggettiva – attenzione congiunta, imitazione, scambio di turni nelle interazioni sociali, … - in una cornice di alleanza fra adulto e bambino.
Data: 8 Aprile  
Sede: Istituto Comprensivo di Vittuone 
Orario: dalle 17.00 alle 20.00 
Per ulteriori informazioni riguardo la tematica proposta potete contattarmi al seguente indirizzo mail: m.boninelli@unive.it

venerdì 1 aprile 2011

Un piccolo gesto per un grande progetto "il Club dei Ragazzi"

Carissimi lettori, 
condivido con tutti voi una bella iniziativa di raccolta fondi proposta dal Centro per lo Sviluppo delle abilità Cognitive di Garbagnate Milanese per la realizzazione del progetto "Club dei ragazzi" 
Buongiorno,
vi proponiamo il sostegno al nostro progetto del CLUB DEI RAGAZZI attraverso l'acquisto dei prodotti pasquali per la Pasqua 2011, prodotti di alta pasticceria. Il giorno 3 aprile 2011 presso la parrocchia Sant'Eusebio e Maccabei di Garbagnate Milanese, durante le S. Messe, ci sarà la vendita dei prodotti pasquali dei quali potete vedere le immagini e che possiamo anche spedirvi.
Nel sito potete vedere l'aggiornamento della rendicontazione del progetto per il quale stiamo attivando la raccolta fondi, certi che la trasparenza nella gestione del denaro a noi affidato per il progetto sarà per voi cosa gradita.
Vogliamo anche suggerirvi di sostenerci con la vostra firma del 5 per mille nella prossima dichiarazione dei redditi. Il nostro codice fiscale è: 06972390964.
Ringraziandovi per il vostro sostegno e il vostro contributo, vi inviamo i nostri cordiali saluti e auguri anticipati di buona Pasqua.
Centro per lo Sviluppo delle Abilità Cognitive Coop. Soc.